Ho trovato questa ricetta nella mia scatola magica, devo dire che mi è stata data diversi anni fa da un amica romagnola ma mi è sempre mancato il coraggio di provare a farla. Avendo nel frigo un pacchetto di strutto che stava quasi scadendo mi sono decisa a provare. Il risultato è stato abbastanza buono, forse le ho cotte un pochino troppo e quando ho provato ad arrotolarle mi si sono un po rotte, non ho trovato un termine valido per spiegarmi ma spero che abbiate capito. Le ho farcite con vari affettati e stracchino.
Ingredienti
500 g farina 0
125 g di strutto
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
acqua q b
Procedimento
Lavorare la farina con lo strutto il sale, il bicarbonato e l'acqua fino ad ottenere un impasto piuttosto sodo. Fare riposare per circa un ora coperto con un canovaccio. Dividere l'impasto in pagnottelle che poi verrà lavorato con il mattarello andando a formare dei dischi di 25/30 cm di diametro. La piadina andrebbe cotta in una teglia di ghisa ma io non avendola ho optato per una teglia antiaderente. Scaldare bene la teglia e quindi porvi la piadina stando molto attenti alla cottura, devono formarsi in superficie le classiche bolle. La piadina va sforacchiata con i rebbi della forchetta perchè possa cuocere anche al suo interno.