sabato 26 aprile 2014

CANTUCCI


                                                       


Ottimi biscotti da inzuppare nel Vin Santo, se poi avete la fortuna di aver un ottimo Vino prodotto in casa....io la ho, perché il Vin Santo lo produce il mio super cognato nella sua bellissima cantina con tanti caratelli ( perché così si chiama la botticella dove viene lasciato riposare questo rosolio) che custodisce con cura.

Ingredienti
3 tuorli
2 uova
350 g di zucchero
450 g di farina
1/2 bustina di lievito
250 g di mandorle non spellate
                                         
        

Procedimento
Lavorare bene con le fruste i tuorli e le uova con lo zucchero, il composto dovrà risultare quasi bianco. Aggiungere la farina e il lievito setacciati poco alla volta, lavorando sempre con la frusta. Unire le mandorle. Formare con il composto, che risulterà abbastanza appiccicoso, 3 o 4 filoncini, se necessario per lavorarli bene bagnarsi le mani con acqua fredda. Infornare a 200 gradi per 30 minuti circa. Sfornare, lasciare raffreddare per 10 minuti e poi tagliare i biscotti leggermente di sbieco. Rimetterli in forno a biscottare sui due lati per circa 10 minuti da una parte e dall'altra. Si conservano molto bene per qualche giorno in una scatola di latta.

                                   

venerdì 25 aprile 2014

ORATA ALL' ACQUA PAZZA E SPAGHETTINI

                                                           
                                           
       

Ho portato questo piatto in tavola il giorno di Pasqua. Il tempo a disposizione ere poco perché mi ero messa in testa di fare le colombe e quindi più della metà della mattinata l'ho passata a impastare. Ho preparato questo piatto unico in 30 minuti ma è stato un successone perché gli spaghetti cotti nel brodino dell'orata hanno sicuramente una marcia in più. In questo piatto c'è tutto il profumo del mare come solo una donna di mare sa esaltarlo.
                                                 
Imgredienti per 4 persone
2 orate da 500 g ciascuna
7/8 pomodorini pachino
3 spicchi d'aglio schiacciati 
4 ciuffi di prezzemolo
1 bicchiere d'acqua
1 bicchiere di vino bianco
1/2 bicchiere di olio evo
Sale, peperoncino
                                                   
         


Procedimento
In una casseruola dai bordi alti mettere il bicchiere d'acqua, il bicchiere di vino bianco, l'olio, i pomodorini, gli spicchi d'aglio, il prezzemolo e l'orata, pulita ed eviscerata. Aggiustare di sale e peperoncino. Far cuocere per 20 minuti. Estrarla, adagiarla su di un piatto e sfilettarla. Sistemare nei piatti di portata e lasciare al caldo( anche solo coperta con fogli di alluminio) In una capiente pentola d'acqua salata che nel frattempo avrete messo a bollire far cuocere per qualche minuto la pasta. Scolare e finire la cottura nel brodino dell'orata. Impiattare subito e servire.


giovedì 24 aprile 2014

CROSTATINE ALLE FRAGOLE


                                             
  Io adoro le fragole, mi piacciono in tutti i modi e quando vedo un pasticcino con sopra una fragola non so resistere. Questi pasticcini sono stati una sostituzione al dolce pasquale che doveva essere la colomba ma che purtroppo, avendo calcolato male i tempi di preparazione, l'ho potuta portare in tavola solo il lunedì di Pasqua. Molto facili e semplici da farsi come quasi tutte le mie ricette li ho preparati in 50 minuti circa.
Ingredienti

Per la Frolla
200 g di farina 00
90 g di zucchero a velo
50 g di mandorle tritate
120 g di burro morbido
1 tuorlo
1 cucchiaio di latte

Per la crema
250 ml di latte
2 tuorli
60 g di zucchero
1 scorza di limone
1 cucchiaio di fecola di patate
                                          
                                                                  Procedimento
Setacciare farina e zucchero a velo nella ciotola della planetaria. Unire le mandorle tritate e il burro morbido a pezzetti . Lavorare fino ad ottenere un composto granuloso, aggiungere Il tuorlo, il cucchiaio di latte. Lavorare ancora per qualche minuto  a velocità 3 fino a formare una palla omogenea. Mettere in frigo a riposare per almeno 30 minuti. Nel frattempo preparare la crema. Far bollire il latte con la scorza del limone. Mescolare bene  i tuorli con lo zucchero e il cucchiaio di fecola. Aggiungere il latte bollente e far sobbollire ancora per qualche minuto. Togliere la crema dal fuoco e far raffreddare. Accendere il forno a 180 gradi e con la pasta tirata molto finemente rivestire 12 stampini da crostatine, imburrati e infarinati. Bucherellare con i rebbi della forchetta il fondo di ogni stampino. Far cuocere per 10/12 minuti nel forno portato a temperatura. Far raffreddare e farcire con la crema e le fragole. Et voilà

giovedì 10 aprile 2014

PICCOLE PASQUALINE



                        

Questa è una versione mono porzione della Torta Pasqualina e scusate la maiuscola ma penso che se la meriti veramente. La Pasqualina è una torta tipica della tradizione ligure che in antichità veniva fatta per la Pasqua di Ressurezione, e che come racconta la tradizione dovrebbe essere fatta con trentatré strati di sfoglia come gli anni di Cristo. Ho già postato diverse torte "Pasqualine" con gli spinaci e la ricotta, con i carciofi, con la bietola e i piselli ma questa è una versione un pochino più sfiziosa. Il ripieno è sempre lo stesso ma viene servita in una piccola teglia mono porzione e il suggerimento l'ho preso dalla CUCINA ITALIANA di questo mese. Quindi mettiamoci a tavola e Buon Appetito.

Ingredienti per 3 mono porzioni
350 g di spinaci 
250 g di farina
125 g di ricotta
1 cipolla piccola o mezza grande
30 g di parmigiano 
3 tuorli
1 uovo
Albumi
Sale
Pepe
Olio evo
Maggiorana


                       

Procedimento
Lavare e far lessare gli spinaci, nel frattempo preparare la pasta, nella planetaria mettere farina, sale, olio, acqua, lavorare il tutto fino ad ottenere un panetto liscio, lasciare riposare per almeno 30 minuti.
Scolare gli spinaci, strizzarli, tagliuzzarli e farli rosolare in una padella insieme alla cipolla per circa 10 minuti, salare, pepare e insaporire con il parmigiano reggiano. Lavorare la ricotta fino a renderla morbida morbida. Stendere la pasta in una sfoglia molto sottile ricavandone 6 rettangoli o dischi a secondo delle vostre tegliette. Adagiare in ogni teglia una sfoglia e stendervi sopra uno strato di erbette, uno di ricotta, creando nel centro una fossetta in cui poserete molto delicatamente il tuorlo di un uovo. Con la forchetta battete gli albumi e quando cominceranno a montare metterne una cucchiaiata intorno al tuorlo. Coprite il tutto (facendo molta attenzione a non rompere l'uovo) con l'altra sfoglia rimboccando la pasta, spennellare la superficie con un emulsione acqua e olio e infornare a 190 gradi per 35 minuti circa.

sabato 5 aprile 2014

CREME CARAMEL


Adoro questo dessert, mi piace il profumo di vaniglia e caramello insieme e poi è  veloce da fare e di sicura riuscita. Unico neo sta nella cottura, bisogna stare molto attenti perché viene cotto a bagno maria e l'acqua non deve mai raggiungere il bollore.
       
        

Ingredienti
500 ml di latte
3 uova
2 tuorli
110 g di zucchero
1 bacca di vaniglia
Per il caramello 
150 g di zucchero
2 cucchiai d'acqua
1 cucchiaino di limone

Procedimento
Far bollire il latte con la bacca di vaniglia e lasciare in infusione per 15 minuti, ricordandosi di incidere la bacca nel senso della lunghezza. Lavorare in una ciotola le uova e i tuorli da prima da soli poi con lo zucchero, questi dovranno essere sbattuti bene ma non montati, aggiungere a filo sempre mescolando il latte intiepidito filtrato con un colino a maglie fitte, lasciare riposare qualche minuto.  Nel frattempo preparare il caramello, in un pentolino versare lo zucchero, l'acqua e il succo del limone. Fare cuocere a fuoco medio senza mai mescolare ma avendo cura di muovere il pentolino, fino a quando non avrete il vostro caramello di un colore ben ambrato. Versarlo in otto stampini e poi subito dopo aggiungere la creme. Far cuocere i budini in una teglia abbastanza profonda a bagno maria per circa 90/110 minuti a 160/180 gradi avendo cura di stare attenti all'acqua che non dovrà mai bollire, se questo dovesse succedere aggiungere un pochino di acqua fredda. Sfornare e aspettare che si raffreddino prima di toglierli dalla teglia. Una volta freddati si potranno mettere in frigo. Si conservano in frigo, per tre/quattro giorni.